Cannabis terapeutica approvata anche in Florida

normativa sulla cannabis terapeutica //

floridamedicalmarijuana-300x300Dopo la raccolta firme dell’anno scorso, anche in Florida è stata approvata una legge che autorizza l’uso di un tipo specifico di cannabis che ha un basso livello di THC, che è già in uso in altri Stati dell’Unione per il trattamento del cancro, gli spasmi muscolari e le convulsioni croniche, specialmente nei bambini. Il prossimo 4 novembre gli elettori parteciperanno ad un referendum per decidere di ampliare l’uso medico della cannabis ad un piu’ vasto raggio di patologie.

Come spiega l’Aduc, un volta promulgata la legge, sarà legale la commercializzazione di un estratto ad alto contenuto di CBD noto in  Usa come “Charlotte’s web”. L’estratto e’ stata chiamata con questo nome in onore di Charlotte Figi, una bimba di sette anni a cui fu diagnosticata la sindrome di Dravet quando aveva due anni; Charlotte aveva 300 convulsioni a settimana e in diverse occasioni il suo cuore stava per cedere: da quando ha cominciato a prendere due dosi giornaliere di cannabis attraverso uno sciroppo via orale, gli attacchi le venivano solo una o due volte al mese.

In Florida, più di 125mila persone soffrono di una forma grave di epilessia, tra loro vari bambini, e organizzazioni come “Peole United For Medical Marijuana” hanno chiesto con vigore ai legislatori, durante l’ultimo anno, che fosse riconosciutpo loro il diritto a curarsi con la cannabis.

L’evoluzione di casi come quello di Charlotte ha contribuito a far cambiare opinione alle autorità della Florida che, a maggioranza, si sono sempre opposte alla legalizzazione della cannabis medica, tanto che la House Appropriations Committee dello stato ha confermato lo stanziamento di 1 milione di dollari per la creazione di un farmaco ricco di CBD, un componente non psicoattivo della cannabis, proprio per trattare le crisi epilettiche nei bambini.

Quando la legge entrerà in vigore, i medici potranno emettere ricette per l’acquisto e l’uso di cannabis, per pazienti che non avranno ricevuto nessun giovamento con altri trattamenti. Le dosi potranno essere somministrate per via orale o attraverso i vaporizzatori, in forma liquida; mai fumate. La vendita sarà consentita in quattro dispensari di tutto lo Stato, forniti da coltivatori che abbiano un’età minima di 30 anni e che siano registrati come tali al Dipartimento di Agricoltura e Servizi al Consumatore.

Redazione Cannabisterapeutica.info

 

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