Parte delle prove aneddotiche in questi casi viene dal fornitore di cannabis medica israeliana Tiqqun'Olam, che ha fornito la cannabis a circa 10 persone autistiche di età compresa tra gli 8 e i 22 anni (a prescindere dello studio imminente). Naama Saban, un infermiere pediatrico, dice che il trattamento con olio ad alto tasso di CBD tre volte al giorno ha reso i pazienti significativamente più calmi e meno violenti.
Secondo Saban: "I loro genitori dicono che la qualità della vita è completamente cambiata e che, per la prima volta, i loro bambini piccoli possono avere degli amici".
Ora è tempo di capire in modo scientifico come i cannabinoidi agiscano sui pazienti e come possano aiutarli visto che ad oggi nessuno studio scientifico aveva ancora affrontato l'argomento.
Redazione cannabisterapeutica.info