La domanda è per una persona a me cara. Soffre di disturbi dell'umore (non meglio specificati) ed è in cura con XXXXX sol. orale (600 mg die), + YYYYY gocce al bisogno. In passato trattata con XXXXX e ZZZZZ perchè i suoi malesseri erano sfociati in alcolismo (si rivolgeva all'alcol nel tentativo di sedare ansia e irrequietezza). Ho notato che nonostante abbia superato i problemi di alcol e segua le cure attuali, sta veramente bene soltanto se assume marijuana o hashish. Cosa si può fare e a chi ci si può rivolgere per capire se può esserle prescritto?
Disturbi dell'umore e marijuana
Buongiorno,
Capisco la sua situazione e il fatto che percepisca un beneficio soggettivo dall’uso di cannabis. Tuttavia, da quanto mi riferisce non emerge con chiarezza il quadro clinico complessivo (disturbo bipolare? altre condizioni psichiatriche?). È importante sottolineare che la cannabis non rappresenta una terapia di prima scelta per tali disturbi e il suo impiego richiede estrema cautela, soprattutto alla luce della pregressa storia di abuso di alcol.
Il passo più opportuno è che l'interessato/a affronti apertamente questo tema con il suo neuropsichiatra di riferimento: qualora i sintomi non risultino pienamente controllati, esistono altre opzioni farmacologiche e psicoterapeutiche, più sicure ed efficaci nel lungo periodo. Se desidera comunque approfondire l’aspetto della cannabis terapeutica, può rivolgersi a un centro specializzato; è bene sapere, però, che per la sua condizione potrebbero esserci controindicazioni alla prescrizione.
Cordiali saluti
