Appello per la liberazione di Fabrizio Cinquini, medico della battaglia pro cannabis terapeutica

Appello per la liberazione di Fabrizio Cinquini, medico della battaglia pro cannabis terapeutica

p1463806928-3Dopo le parole di Romanelli, consigliere regionale di Sel in Toscana, arriva un altro appello per la liberazione di Fabrizio Cinquini. Il medico è in carcere dal luglio scorso in attesa del processo fissato il 26 settembre dopo l'arresto da parte dei carabinieri per produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e si batte da anni per la diffusione e l'ampliamento dell'uso terapeutico della cannabis. In occasione della consegna dei premi di "Satira Politica" a Forte dei Marmi è stato fatto un appello, come ha riportato Il Tirreno, per la sua liberazione: "Cinquini libero" hanno chiesto i fratelli Emmanuel e Fabrizio Vegliona, che sono stati fra i premiati per la loro satira sul web.

Cinquini ha fatto uno sciopero della fame nel carcere di San Giorgio a Lucca, poi è stato trasferito all'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino e da qui di nuovo nel carcere di Lucca. I carabinieri due mesi fa trovarono nel giardino della sua abitazione 277 piante di canapa, ma in precedenza aveva avuto altre disavventure con la giustizia, perché il medico crede nella cura di certe malattie utilizzando la cannabis, non consentita dalla legge.

Fonte: Aduc.it

Photo (c) Lucascabbia.com

16 settembre 2013
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