“Siamo molto soddisfatti che oggi sia stata approvata la nostra proposta di legge sulla sperimentazione per la produzione di medicinali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche. Dopo tre anni di continue battaglie in Consiglio questa è la prima legge del MoVimento 5 Stelle in grado di raccogliere un consenso trasversale. Speriamo sia il segnale di una inversione di rotta in favore della buona politica”.
Sono le parole con cui il portavoce del MoVimento 5 Stelle Andrea Ussai, primo firmatario della legge, ha accolto l'approvazione all'unanimità della legge regionale.
"Finora – ha sottolineato Ussai – i preparati a base di cannabis terapeutica sono stati infatti a totale carico dei pazienti. Grazie al nostro provvedimento oggi non solo rendiamo possibile la rimborsabilità quando il farmaco viene somministrato in ospedale ma rendiamo possibile il trattamento direttamente a domicilio e, inoltre, consentiamo alla Regione di fare una convenzione con l’Istituto militare di Firenze per piantare la cannabis terapeutica nel Friuli Venezia Giulia”.
“Grazie a questo provvedimento assicuriamo omogeneità della applicazione delle disposizioni sul territorio regionale e in particolare nell'erogazione dei farmaci cannabinoidi nell'ambito ospedaliero e in quello domiciliare. Potremo inoltre monitorare il consumo dei farmaci cannabinoidi distinguendo i medicinali importati dai preparati galenici magistrali. L’obiettivo è anche quello di ridurre al massimo i tempi di attesa e di prevedere forme collaborative tra le farmacie ospedaliere e delle aziende sanitarie per garantire la qualità dei preparati e la continuità terapeutica ai pazienti, anche al fine – conclude Ussai - di assicurare punti di preparazione ad alta competenza”.
L'inizio del trattamento avviene sia in regime ambulatoriale, sia in regime di ricovero, sia in ambito domiciliare presso i centri del Ssr individuati dalla Regione. Il paziente può proseguire il trattamento in ambito domiciliare, con oneri a carico del Ssr, sulla base della prescrizione del medico specialista; il medico di medicina generale, sulla base del piano terapeutico redatto dallo specialista, può prescrivere i farmaci con oneri a carico del Ssr; il paziente può rifornirsi del farmaco presso le farmacie individuate dalla Regione presso i presidi ospedalieri o le sedi delle Aziende per l'assistenza sanitaria o presso farmacie convenzionate che operano in Friuli Venezia Giulia. La Regione promuove periodicamente iniziative di informazione dirette ai medici e ai farmacisti operanti nella regione al fine di favorire la conoscenza degli ambiti e degli effetti della cura con farmaci cannabinoidi.
Redazione cannabisterapeutica.info