Discussione sul rapporto Cannabis-Fibromialgia in Umbria
L’Associazione Canapamo Umbria, a sostegno di un gruppo di pazienti affetti da fibromialgia, si è fatta portavoce di un bisogno, quello di informare cittadini, medici e farmacisti su un tema di attualità a livello nazionale promuovendo il convegno dal titolo: “Cannabis terapeutica: stato dell’arte, applicazioni e possibili sviluppi” che si svolgerà presso la sala riunioni del Palazzo della Salute di Bastia Umbra in via delle Tabacchine 3, il giorno sabato 2 dicembre dalle ore 9.00 alle 13.00.
Il punto di partenza è l'articolo 32 della Costituzione della Repubblica, che dice: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
Nonostante la legge nazionale del 2013 l’accesso alla cannabis terapeutica, a carico del Servizio Sanitario Regionale, per i pazienti con alcune forme di dolore cronico è ancora basso rispetto al fabbisogno; i medici che sanno usare la cannabis terapeutica sono pochi e i farmaci di cui disponiamo per combattere il dolore cronico non sono tanti. È noto che la cannabis per uso medico funziona molto bene a bassi dosaggi per molteplici patologie, tra cui alcune tipologie di dolore cronico, e che i pazienti che se ne possono giovare sono di tutte le età. Avere un’arma terapeutica naturale come la cannabis ad azione antinfiammatoria e antidolorifica, che agisce sia a livello centrale sia periferico, potrebbe essere una chance davvero importante per i pazienti.
La legge regionale del 17 aprile 2014 della Regione Umbria ha dato indicazioni in merito ai farmaci cannabinoidi nel proprio territorio, ma ad oggi manca ancora un’adeguata conoscenza sull’argomento da parte di professionisti del settore quali medici e farmacisti e le informazioni reperibili in merito sono il più delle volte frammentarie.
Tale giornata di divulgazione e formazione sarà incentrata sugli aspetti curativi e sui possibili sviluppi della Cannabis Terapeutica, applicati nella terapia del dolore cronico e delle diverse patologie ammesse dalla Legge Nazionale.
All’evento interverranno alcuni tra i maggiori esperti di questo settore a livello nazionale, sia dal punto di vista della conoscenza della Pianta, sia dal suo utilizzo medico e farmaceutico.
Siederanno al tavolo dei relatori:
- Dott. Carlo Privitera, medico chirurgo, specializzato nella gestione della terapia del dolore con cannabinoidi e creatore del portale Medicomm (CT)
- Dott. Marco Ternelli, farmacista galenico di Reggio Emilia, specializzato in preparazioni magistrali a base di cannabis presso la Farmacia Ternelli.
- Dott. Marco Bertolotto, direttore centro terapia del dolore e cure palliative dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (SV)
- Prof. Giuseppe Cannazza, docente e ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
- Prof. Massimo Nabissi, docente e ricercatore presso la Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della salute (UNICAM) e docente del primo Master post universitario sulla Cannabis Terapeutica presso l’Università di Padova.
- Elisabetta Biavati e Santa Sarta, amministratrici del gruppo FB “Dolore e Cannabis Terapeutica”
- Avv. Maria Assunta Vispi, rappresentante del gruppo dei pazienti fibriomialgico umbroFare chiarezza su questi aspetti è d’importanza chiave sia per i pazienti che per i professionisti del settore sanitario. L’accesso al convegno è gratuito e aperto a tutti. L’Associazione Canapamo Umbria invita tutti a prenderne parte.