La strategia di Philip Morris per diversificare il mercato e investire nel settore della cannabis medica
Philip Morris International (PMI), leader mondiale nel settore del tabacco, sta ampliando la sua presenza nel mercato della cannabis medica attraverso la sua controllata, Vectura Fertin Pharma (VFP). Recentemente, VFP ha annunciato una collaborazione con Avicanna, azienda biofarmaceutica canadese specializzata in prodotti a base di cannabinoidi.
L'obiettivo di questa partnership è migliorare la comprensione e l'accesso alla cannabis medica in Canada, istituendo un Comitato congiunto di Affari Scientifici e Medici focalizzato su iniziative di ricerca e risorse educative per i professionisti sanitari.
La strategia di diversificazione di PMI
Questa collaborazione si inserisce in una strategia più ampia di PMI volta a diversificare le proprie attività oltre il settore del tabacco. Nel 2021, PMI ha acquisito Vectura Group per circa 1 miliardo di sterline, integrandola con Fertin Pharma per formare Vectura Fertin Pharma, con l'intento di sviluppare prodotti innovativi nel campo del benessere e della salute.
Tuttavia, l'acquisizione di Vectura da parte di PMI ha suscitato critiche da parte di organizzazioni sanitarie, preoccupate per il coinvolgimento di un'azienda del tabacco nello sviluppo di terapie respiratorie. Queste preoccupazioni hanno influenzato le relazioni scientifiche e commerciali di Vectura, portando PMI a vendere Vectura Group a Molex per 150 milioni di sterline nel 2024. Nonostante ciò, PMI continua a investire nel settore della cannabis medica, come dimostra la recente partnership con Avicanna.
La centralità di Avicanna nel piano strategico
La collaborazione con Avicanna rappresenta un passo significativo per PMI nel consolidare la sua presenza nel mercato della cannabis medica. Avicanna, nota per il suo impegno nella ricerca e nello sviluppo di prodotti a base di cannabinoidi, apporterà la sua esperienza e la piattaforma MyMedi.ca, facilitando l'accesso dei pazienti a prodotti di cannabis medica supportati da farmacisti.
Questi sviluppi indicano una chiara direzione strategica per PMI, che mira a diversificare il proprio portafoglio prodotti e a rispondere alle mutevoli preferenze dei consumatori, sempre più orientati verso prodotti per il benessere e la salute. L'ingresso nel settore della cannabis medica potrebbe rappresentare una risposta alle tendenze di consumo emergenti e una nuova fonte di crescita per l'azienda.